sabato 2 maggio 2009

TEORIA DELLO YIN E DELLO YANG


La sostanza materiale primordiale che i Veda definiscono Pradhana energetico, ossia il noumeno, il mondo non manifestato, si divide successivamente durante l'opera di creazione sotto lo sguardo del Signore Supremo, in due energie complementari lo yin e lo yang. In termini canonici è detto:“In principio Dio creò i cieli e la terra” (Gen.1.1), due elementi sostanzialmente opposti. I testi biblici come quelli vedici parlano anch’essi dello sguardo del Signore: “E vide che tutto ciò era buono” (Gen.1.2). Lo yin è tutto ciò che è espansione, materiale, emozione, cerebrale, passivo, il quadrato, mentre lo yang è contrazione, spirituale, intelligente, attivo, energetico, il cerchio. Queste due forze rappresentano la sostanza prima manifestata nell’universo.Essi sono inseparabili, intimamente connessi, complementari, e dipendono l’uno dell’altro, come l’inspirazione e l’espirazione. Si possono valutare due tipi di costituzione psicologica in relazione con la tipologia yin e yang. Queste caratteristiche sono costituzionali e possono essere accentuate o inibite dalle abitudini di vita, dalle attività, dai comportamenti sociali e dall’alimentazione. Ogni squilibrio scompensa la circolazione energetica e influenza negativamente i vari organi, includendo la mente; ogni emozione è in rapporto con l’organo sul quale si ripercuote o dal quale è influenzata. Lo squilibrio tra yin e yang è la causa fondamentale dell’indebolimento fisico. Questo squilibrio, nella maggior parte dei casi, è provocato dalla presenza di un eccesso di yin o di yang nell’organismo. Finchè l’eccesso di yin o di yang altera l'equilibrio costituzionale, si è soggetti ad alcuni disordini. L'unico modo per riportare l’equilibrio consiste nell’eliminare l'eccesso di yin o di yang. In accordo alla fisiologia metafisica cinese sul piano orizzontale, la parte del corpo superiore al livello del Dan-dian è considerata yang, e la parte inferiore yin. Sul piano sagittale, la parte destra superiore della simmetria bilaterale è considerata yin, e la sinistra yang; mentre la parte destra inferiore al piano orizzontale è yin, e la sinistra yang. In accordo alla legge di compensazione: “yin e yang possono riempirsi l'un l'altro”, perciò per fortificare uno di questi elementi, è necessario fortificare anche l'altro. Allo stesso modo, la parte superiore e la parte inferiore del corpo, possono sostenersi l'un l’altra. E le parti sinistra e destra del corpo possono rinvigorirsi a vicenda. Il metodo migliore per rimuovere efficacemente gli eccessi energetici nel corpo, consiste nel mantenere un rapporto adeguato tra il tempo destinato all`attivita`frenetica e quello destinato alla ricerca delle regolazione degli equilibri psicofisici. In teoria ogni organo è dotato di un’energia bipolare, per un buon funzionamento deve avere un apporto d’energia e un equilibrio fra yin (negativo) yang, (positivo). Lo scopo terapeutico del Tai-ji-quan è quello di armonizzare le energie macro e microcosmiche nell`organismo e negli organi per proteggere il corpo da fattori patogeni esterni, di origine ambientale, ed interni di origine psicogena (le emozioni).

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